Eleonora di Toledo, la duchessa di Firenze
- francescamallone
- 11 apr 2022
- Tempo di lettura: 2 min

Buonasera, come avevo detto settimana scorsa , oggi parlerò di un'altra grande donna della Firenze Rinascimentale, Eleonora di Toledo.
Biografia
Eleonora nacque ad Alba de Tormes nel 1522 da Pedro Álvarez de Toledo y Zúñiga, viceré di Napoli e da donna María Osorio y Pimentel, marchesa di Villafranca del Bierzo. Il padre ottenne il titolo da viceré grazie alla fedeltà nei confronti dell'imperatore Carlo V ed è proprio a Napoli dove trascorse la sua adolescenza.
Matrimonio
Eleonora nella primavera del 1539 andò in sposa per procura a Cosimo I de' Medici e l'11 giugno dello stesso anno partirà per incontrare ufficialmente suo marito con lo sposalizio ufficiale nella Chiesa di S. Lorenzo. Ovviamente i due erano stati uniti per ragioni politiche ma tra i due nacque un vero e proprio sentimento e dal loro amore nacquero undici figli tra cui Isabella de' Medici di cui ho parlato la scorsa settimana .(https://francescamallone.wixsite.com/website/post/la-terribile-sorte-di-isabella-de-medici ). L'amore tra i due è testimoniato da diverse lettere e dalla fedeltà coniugale di Cosimo, cosa rara all'epoca.
Il trasferimento a Palazzo Vecchio
I due coniugi dopo il matrimonio in un primo momento vissero a Palazzo Medici ma la coppia sentì l'esigenza di trasferirsi perché questo palazzo ormai non era più sufficiente per una coppia così agiata e così si trasferirono a Palazzo Vecchio che per l'occasione era stato ristrutturato e ingrandito. Questo fu un qualcosa di sorprendente poiché questa in precedenza era la sede di Gonfalonieri e Priori e una donna non vi aveva mai messo piede. Questa cosa non scosse i due sposi ed Eleonora si insediò nell'appartamento del Gonfaloniere. Questa scelta fu ovviamente anche politica perché trasferirsi in un luogo del genere voleva dimostrare ai fiorentini la potenza medicea che i due avevano nella città. Successivamente si spostarono fuori la campagna, nel podere di Boboli dove a poco a poco edificio si contornò di giardini e di piante.
Una donna d'affari
Durante i numerosi viaggi di Cosimo, Eleonora ne faceva le sue veci. Fervente cattolica, fece arrivare in città la confraternita dei Gesuiti e gestì la sua fortuna privata nonostante le casse fossero state messe a dura prova dopo la guerra contro Siena. Acquistò diverse fattorie, concedeva prestiti, persino Cosimo prendeva in prestito grandi somme di denaro. Proprio grazie ad Eleonora ill patrimonio di famiglia aumentò in modo considerevole. Inoltre, fu una donna di grande cultura, commissionò opere d'arte ad artisti come Bronzino, Cellini e Bandinelli e portò alla nascita dell'Accademia degli Elevati, destinata allo studio della poesia.
Morte
Nel 1562, durante un viaggio verso la Maremma , Eleonora che da tempo soffriva di emorragie polmonari, gli fu consigliato di passare l'inverno nel clima mite dell costa. Con lei partirono tre dei suoi figli: Giovanni, Garzia e Ferdinando nonostante fosse un luogo infestato dalla malaria. I primi due si ammalarono e in seguito le condizioni di Eleonora peggiorarono e nel 1562, all'età di quarant'anni si spense. Spero che questo articolo vi sia piaciuto, a presto. ❤️
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